Una delle cose che spaventa di più quando si pensa al dentista è l’anestesia.

Nonostante sia l’unico mezzo per evitare il dolore, molti preferiscono rimandare l’appuntamento dal dentista, anche a costo di peggiorare le condizioni di salute della propria bocca, pur di non affrontarla.

In realtà, l’anestesia è nostra amica e non c’è assolutamente nulla da temere.

Vediamo perché.

Che anestesia usano i dentisti?

Innanzitutto l’anestesia che si esegue dal Dentista non ha nulla a che vedere con l’anestesia generale che si esegue in ospedale in caso di intervento chirurgico.

Per un comune trattamento dentale è sufficiente “addormentare” la parte della bocca interessata, meglio ancora il singolo dente.

Il dentista utilizza quindi un’anestesia locale.

I farmaci anestetici locali bloccano temporaneamente alcuni canali indispensabili alla conduzione elettrica del nervo, che porta il segnale di dolore al cervello.

Anestesia dentista carpi studio Natali

Anestesia del dentista: come funziona?

Nel caso della somministrazione per infiltrazione, il farmaco anestetico viene prima sciolto in soluzione acquosa, e poi iniettato, con un’apposita siringa, in prossimità del nervo.

In questo modo si rimuove lo stimolo doloroso, inducendo una sensazione di intorpidimento, formicolio e un senso di gonfiore della zona coinvolta.

Per gli interventi di breve durata, l’anestesia locale può invece essere somministrata anche con anestetici in gel o spray a base di lidocaina.

L’anestesia locale del dentista quanto dura?

👉La durata dell’anestesia locale dipende:

  • dal farmaco scelto,
  • dalla sua concentrazione,
  • dall’utilizzo dell’adrenalina,
  • e dalla quantità di anestetico utilizzato.

In genere l’effetto anestetizzante può durare anche 4-5 ore, e, quando svanisce, la zona interessata recupera gradualmente sensibilità.

In casi particolari è possibile eseguire l’anestesia locale su un singolo dente, provocando meno dolore e un effetto di intorpidimento più contenuto, così il paziente potrà riprendere le normali attività direttamente dopo l’intervento.

Ci sono dei rischi con l’anestesia del dentista?

Le tecniche moderne di anestesia locale dal dentista consentono di operare in completa sicurezza e, anche in caso di reazioni indesiderate, il dentista possiede in studio presidi farmacologici e non adatti a gestire l’emergenza.

⚠️ATTENZIONE⚠️

Chi soffre di allergie ai farmaci e le future mamme, devono TASSATIVAMENTE comunicare tutte le informazioni necessarie al proprio dentista di fiducia, PRIMA di programmare l’intervento.