La diga di gomma è un dispositivo medico utilizzato in odontoiatria per eseguire alcune procedure terapeutiche.
Si tratta di un foglio di gomma colorata che si posiziona nella bocca del paziente all’inizio della seduta odontoiatrica, per isolare i denti su cui il dentista deve lavorare dal resto della bocca.
Perché SI USA LA DIGA DI GOMMA IN ODONTOIATRIA?
Il 15 Marzo del 1864 Sanford Christie Barnum, un giovane dentista della contea di New York, si trova ad affrontare un problema enorme: una paziente con una grande salivazione.
Deve fare un campo operatorio per isolare il dente o sarà impossibile curarlo.
Ecco allora che ritaglia un pezzo di stoffa gommata, fa un buco in centro, e nasce la diga di gomma.
Oggi è composta da un archetto esterno che mantiene in posizione un piccolo telo elastico, spesso in lattice, nel quale ci sono i fori per far passare il dente.
Funziona come una vera e propria sala operatoria per il dente!
Grazie alla diga di gomma il dentista ha un campo operatorio pulito ed è più pratico lavorare.
QUANDO SI USA IN ODONTOIATRIA?
Fino agli anni 60 veniva utilizzata da alcuni operatori specializzati, in seguito ha acquisito sempre maggiore diffusione.
Ormai è considerata uno standard almeno per la devitalizzazione del dente e per quasi tutte le procedure restaurative.
LA DIGA DI GOMMA DA FASTIDIO?
Potreste pensare che questo dispositivo è molto comodo solo per l’operatore.
In realtà è confortevole anche per il paziente: niente più liquidi, disinfettanti e altre cose disgustose usate dal dentista all’interno della bocca durante la procedura!
